Elon Musk, l’amministratore delegato della Tesla, sta rilasciando dichiarazioni a più riprese riguardo l’uscita dell’autopilota sulle proprie vetture, ogni volta anticipando la data in cui questi sofisticati sistemi saranno concretamente visibili sulle nostre strade. “Siamo riusciti ad aumentare la nostra velocità e portarlo sul mercato prima del previsto. Di fatto ogni auto che esce dalla fabbrica di Tesla ha l’hardware corretto per l’autopilota” dichiara il CEO e fondatore del marchio americano a pochi giorni dall’uscita della Model S P85D.
Una tattica di comunicazione che sembra tradire una scarsa fiducia nelle proprie potenzialità, volta a far parlare del marchio, che presenta il proprio autopilota come una sconvolgente novità quando potrebbe non essere proprio così: le nuove Model S sono in grado di cambiare autonomamente corsia in autostrada grazie all’insieme di radar, sonar a 360°, sensori e telecamere. Tutti questi congegni permettono inoltre alla vettura di regolare accelerazione, frenata, adattare la velocità di crociera a seconda delle condizioni del traffico, sterzare il volante e aiutare il conducente nelle manovre d’emergenza, riconoscere i cartelli stradali seguendone le relative indicazioni, sfruttare la segnaletica orizzontale, parcheggiarsi da sole, anche in garage, e uscire da sole per caricarvi a bordo.
Sono ausili sì molto avanzati ma non sembrano tenere testa agli esperimenti portati avanti da Google e se la vedono praticamente alla pari con quelli offerti da altri competitor, come Audi, BMW, Mercedes e Lexus, che già da anni offrono tecnologie simili o le offriranno a breve.
Tesla, le Model S presto si guideranno da sole al 90% é stato pubblicato su Autoblog.it alle 16:31 di lunedì 20 ottobre 2014.
Fonte: Autoblog