Nelle gare di regolarità, in genere, i duelli sono digitali e prendono forma sotto forma di penalty, ma non hanno una dimensione fisica, intesa come battaglie corpo a corpo. Anche qui, però, c’è la classica eccezione alla regola. Teatro dei fatti la 1000 Miglia 2024 per auto storiche, dove un’Alfa Romeo 6C 1750 SS del 1929, carrozzata da James Young, ha superato d’imperio una Bugatti Type 51A dello stesso anno.
Le due vetture si sono sfiorate, dopo averlo già fatto nelle fasi immediatamente precedenti, al controllo orario. Qui ha preso forma la rabbia dell’uomo al volante del bolide del “biscione”. Il tizio con la biposto alsaziana, infatti, non si è incolonnato dietro il pressostato, ma ha usato la corsia esterna, proprio mentre l’Alfa Romeo stava per uscirvi, in modo abbastanza determinato. La collisione è stata evitata di un soffio, per la prontezza di riflessi del driver di quest’ultima, che ha saputo amministrare le danze del suo mezzo, nonostante il fondo bagnato e ciottolato.
Pronto il recupero del controllo, dopo il bloccaggio delle ruote, seguito da una reazione di rabbia. Questa si è tradotta in un sorpasso di forza nei confronti della Bugatti, con corredo di ondeggiamenti della coda dell’Alfa Romeo e di vistose fumate all’indirizzo dell’equipaggio a bordo della Type 51A. Neanche James Bond avrebbe saputo fare meglio nelle scene di uno dei film della saga di 007. Per fortuna nessuno si è fatto male, auto comprese. Solo pochi provvidenziali millimetri hanno scongiurato il peggio. Il fatto che le cose siano andate bene, ci permette di concentrarci sugli aspetti scenografici delle riprese, eseguite da uno spettatore con l’immancabile smartphone. Adesso l’Alfa Romeo 6C può aggiungere una nuova performance al suo invidiabile palmares sportivo.
Fonte: Autoblog