Bruno Senna è entrato in azione sul circuito di Donington Park, con una McLaren Senna, per onorare il ricordo di una delle vittorie più grandi ottenute in Formula 1 dal suo leggendario zio Ayrton Senna. Quest’ultimo, sulla pista nei pressi della foresta di Sherwood, si rese protagonista di un’impresa memorabile in occasione del Gran Premio d’Europa del 1993, che andò in scena proprio sull’impianto inglese.
Qui l’asso brsiliano, con una monoposto del marchio di Woking (la MP4/8), scrisse un primo giro da antologia, nel corso del quale, con l’asfalto inondato dall’acqua, seppe passare in pochi secondi dal quinto al primo posto, superando d’imperio le quattro vetture che lo precedevano. Fu un’impresa memorabile, che consacrò ulteriormente la sua reputazione di Re della Pioggia.
Foto McLaren
Quella tornata al limite è entrata nella storia quasi più dell’autorevole successo, con giro più veloce, maturato nella gara britannica. I libri ne parlano come il “Giro degli Dei“. Trent’anni dopo, il nipote Bruno Senna, si è recato sulla pista di Donington Park, in omaggio alla performance dello zio, considerata una delle più grandi della Formula 1. Lo ha fatto a bordo di una McLaren Senna, hypercar moderna di altissimo livello prestazionale. Al volante di questa “belva” a due posti ha siglato il record sul giro per un’auto stradale di serie, in 1’30″50, sulla stessa planimetria dove Ayrton detiene il primato fra i bolidi da corsa.
Prodotta in un numero limitato di esemplari, fra il 2018 e il 2019, la McLaren Senna è l’auto sportiva più estrema di sempre del marchio di Woking. È pure la McLaren Ultimate più orientata alla pista. Questa vettura ha un peso a secco di 1.198 kg, reso possibile dal telaio e dai pannelli della carrozzeria in fibra di carbonio. La spinta fa capo a un motore V8 biturbo da 4.0 litri di cilindrata, che eroga 800 CV di potenza massima. Sublime la cura della sua aerodinamica, che assicura livelli record di deportnza. Nel video, possiamo vederla in azione a Donington Park, durante il giro record di Bruno Senna. A voi i fotogrammi. Buona visione!
Fonte: Autoblog