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La patente digitale diventerà una realtà entro la fine dell’anno

L’adozione della patente digitale da parte del Parlamento europeo risale all’anno scorso. Tuttavia, da allora, il dibattito sul documento digitale è riemerso più volte, spesso in seguito a dichiarazioni politiche. Questo ha fatto sorgere il dubbio che non siano stati compiuti progressi significativi in merito. Ora sembra che ci siano sviluppi sull’argomento, con notizie recenti che indicano l’avvio dei test per la patente digitale in Europa già nell’estate di quest’anno. Questo documento verrà “smaterializzato”, cioè memorizzato direttamente sullo smartphone del conducente.
Patente digitale: arriva entro fine anno, ecco come funziona
Attualmente, non è possibile digitalizzare i propri documenti personali: la versione fisica deve essere esibita ad ogni richiesta. L’unica eccezione è rappresentata dai casi in cui il documento viene smarrito. Tuttavia, durante la pandemia, la situazione è cambiata con l’introduzione del “Green Pass”, che consente l’accesso a varie strutture, mezzi di trasporto e altri luoghi. Questo pass può essere cartaceo o presentato come codice QR su uno smartphone, ma deve essere disponibile per essere esibito ad ogni richiesta delle autorità.
La patente digitale sarà parte dell’applicazione IO, utilizzata per interagire con la pubblica amministrazione a livello locale e nazionale. Attraverso questa piattaforma, gli utenti potranno ricevere notifiche, effettuare pagamenti e altro ancora. Le statistiche indicano che attualmente milioni di utenti europei stanno adottando questa nuova applicazione, evidenziando un marcato interesse verso la digitalizzazione.
Nell’applicazione, che si trasformerà in un IT Wallet (portafoglio digitale), sarà possibile caricare la patente di guida e anche la tessera sanitaria del titolare. Sono già stati completati i primi test di compatibilità, che hanno dimostrato che la patente di guida può essere memorizzata su Apple Wallet o Google Wallet, sistemi disponibili su iOS e Android che consentono di archiviare biglietti, carte di credito e altro ancora.
In caso di controllo, il guidatore dovrà semplicemente mostrare il codice QR presente sul proprio smartphone, eliminando così il rischio di aver dimenticato il portafoglio – e di conseguenza i documenti – a casa. Naturalmente, l’unico requisito fondamentale è avere la batteria del telefono carica, altrimenti la digitalizzazione non sarà utile.
Fonte: Autoblog

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