#mp-video_content__990994{position: relative;padding-bottom: 56.25%;height: 0 !important;overflow: hidden;width: 100% !important;} #mp-video_content__990994 .brid, #mp-video_content__990994 iframe {position: absolute !important;top: 0 !important; left: 0 !important;width: 100% !important;height: 100% !important;}Sono passati vent’anni da una delle scommesse più folli della storia della Formula 1. Correva l’anno 1999, tra le scuderie partecipanti al mondiale c’era anche la BAR, nata dalle ceneri della Tyrrell, che schierava Jacques Villeneuve ed il brasiliano Ricardo Zonta come piloti titolari. Era l’anno dell’incidente di Schumacher alla Stowe di Silverstone, del mondiale sfiorato da Eddie Irvine poi invece conquistato per la seconda volta da Mika Hakkinen. Jacques Villeneuve il mondiale lo aveva vinto due anni prima con la Williams, ma in quella stagione stava patendo molto la scarsa competitività della BAR, che lo costrinse al ritiro per ben undici volte consecutive.In queste situazioni i piloti più bravi e carismatici vanno comunque alla ricerca di un acuto, un sorpasso, un giro veloce sul bagnato, per dimostrare che loro “ci sono” e l’assenza di risultati è da attribuire esclusivamente alla monoposto. Della serie, anche se quest’anno non vinco sono sempre il migliore. Frustrato e deluso dalla sequenza di ritiri, Jacques Villeneuve decise di fare qualcosa per farsi notare sul circuito di SPA-Francorchamps, il più iconico e tecnico tra quelli in calendario, non a caso ribattezzato “l’università della Formula 1”.prosegui la letturaGP Belgio F1: quando Villeneuve e Zonta si schiantarono per scommessa a SPA pubblicato su Autoblog.it 28 agosto 2019 12:59.
Fonte: Autoblog