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E’ generalmente noto agli appassionati che nel 2019 la Scuderia Ferrari compie 90 anni. La Scuderia è cosa diversa dall’azienda: quest’ultima ha cominciato l’attività nel 1947; invece la squadra corse è stata fondata in quell’epoca remota ed eroica, quando Enzo Ferrari convinse l’Alfa Romeo ad affidargli le proprie auto per portarle nelle competizioni su pista e strada. Egli aveva appena appeso il casco al chiodo e da pilota si stava trasformando in imprenditore. Tazio Nuvolari e Giuseppe Campari furono i primi grandi piloti a vincere con le vetture che portavano lo stemma del biscione sulla calandra e lo scudetto col Cavallino sul cofano. Una storia lunga e piena di successi che il Museo Ferrari ripercorre attraverso due nuove mostre.
Museo Ferrari: la mostra 90 anni
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Queste due nuove mostre del Museo Ferrari di Maranello sono appena state inaugurate e resteranno aperte fino a maggio 2020. La prima s’intitola “90 anni”; ripropone le auto più significative di questa storia entusiasmante. Si parte dall’Alfa Romeo 8C 2300 Spider del 1932, la prima col Cavallino rampante, per arrivare alla monoposto dello scorso anno, la SF71H pilotata da Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen. In mezzo troviamo la Ferrari 500 F2 con cui Alberto Ascari vinse i suoi due titoli mondiali in Formula 1, i primi per la Scuderia; poi la Ferrari-Lancia D50 che permise a Juan Manuel Fangio di aggiudicarsi il sofferto titolo del 1956; la Dino 246 F1 con cui Mike Hawthorn vinse il mondiale del 1958, soffiandolo a Stirling Moss per un solo punto; la 156 F1 del 1963 che regalò a John Surtees la prima vittoria nella massima categoria dell’automobilismo dopo gli anni dei trionfi in moto.
Formula 1: i migliori piloti della storia
prosegui la letturaMuseo Ferrari: 90 anni e Hypercars, nuove mostre pubblicato su Autoblog.it 30 maggio 2019 16:11.
Fonte: Autoblog