jQuery(document).ready(function(){
var $fotoramaDiv = $(‘#id_5c816c59bd4fa’).fotorama({
fotoramaID: ‘id_5c816c59bd4fa’,
descID: ‘id_5c816c59bd4fa-desc’,
$fotorama: $(‘#id_5c816c59bd4fa’),
});
fotorama_id_5c816c59bd4fa = $fotoramaDiv.data(‘fotorama’);
//extension:
fotorama_id_5c816c59bd4fa .thumbNavigation()
.addDownloadButton()
.addCounter()
.addDdescription();
//.enableAdvRefresh(apntag);
});
Sono passati ormai vent’anni quando al salone di Ginevra del 1999, Pagani automobili presentava al mondo la sua prima creazione: la Zonda C12. Un veicolo rivoluzionario con linee futuristiche e alcuni aspetti ripresi più dal mondo dell’aeronautica che dell’automobile, come ad esempio l’abitacolo, più simile a una cabina di pilotaggio.Sin da subito, Zonda ha saputo attirare attenzioni e riconoscimenti: grazie alle sue inconfondibili forme e alle sue prestazioni le è stato anche assegnato il titolo di prima vera hypercar della storia. La ricchezza di questa vettura è data dai materiali pregiati e raffinati con cui è stata costruita, uno su tutti la fibra di carbonio, e dall’abilità degli artigiani che ne hanno curato ogni aspetto, dalla progettazione all’assemblaggio alle finiture: la Pagani Zonda è come un abito di alta sartoria fatto su misura e curato in ogni minimo particolare, 20 anni fa come oggi.
Pagani Huayra Roadster Gyrfalcon: un rapace a Pebble Beach
prosegui la letturaSalone di Ginevra 2019: 20 anni di Pagani Zonda pubblicato su Autoblog.it 07 marzo 2019 16:11.
Fonte: Autoblog