Login


Register | Recover Password
 

Sergio Marchionne: "In ferie da cosa?"

.itemcontent{min-height:640px!important}function waitForVideoDivElement(elementPath, callBack){
window.setTimeout(function(){
if($(elementPath).length){
callBack(elementPath, $(elementPath));
}else{
waitForVideoDivElement(elementPath, callBack);
}
}, 500);
}

E’ vero, nel mio piccolo lo posso confermare, ad agosto la Fiat chiudeva, tutti in ferie. Tra il 2004 e il 2011, proprio durante la nuova “Era” Marchionne, avevo una piccola agenzia di comunicazione che aveva come cliente principale proprio la casa automobilistica torinese. Confermo, per tre settimane ad agosto, il lavoro andava in stand by. Oggi, complice il ferragosto in arrivo, è virale sui social il video dell’intervento davanti agli studenti dell’Università Bocconi del manager scomparso il 25 luglio a Zurigo dove Marchionne parla di un certo ”provincialismo” italiano e della tendenza del popolo del Bel Paese ad andare in ferie ad agosto. “Nel 2004 stavo girando per il mondo nel mese di luglio. Vengo in Italia, arrivo in ufficio in agosto e non c’ è nessuno. 5 milioni al giorno, eh! Chiedo, Ma la gente dov’ è? Eh, sono in ferie. Ma ho detto, in ferie da cosa? Mi son trovato con un altro che mi ero portato dietro, un finanziario che ha vissuto con me per vent’ anni. Stavamo in ufficio e non c’ era una persona. 5 milioni al giorno… Un’ azienda che fondamentalmente era una multinazionale, dove in Brasile se ne fregano di agosto, in America ad agosto si lavora… E la Fiat chiudeva. Quindi anche questo atteggiamento estremamente provinciale di dire noi siamo la Fiat e come tale stabiliamo quando il mondo va in ferie è una pirlata, no? Non è assolutamente vero, il mondo se ne frega.” prosegui la letturaSergio Marchionne: “In ferie da cosa?” pubblicato su Autoblog.it 11 agosto 2018 09:00.

Fonte: Autoblog

Print