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Andrà a processo il comandante della Polizia Municipale di Roseto degli Abruzzi, in provincia di Teramo. Il giudice dell’udienza preliminare ha infatti accolto la richiesta del PM, rinviando a giudizio il dirigente. L’accusa contestata è quella di falsità ideologica.Secondo quanto riporta Il Centro dalle indagini, relative a fatti avvenuti tra ottobre e dicembre 2013, è emerso che il comandante della Municipale rosetana avrebbe emesso 1023 verbali per attraversamento dell’incrocio a semaforo rosso, uso del telefonino alla guida e guida senza cinture di sicurezza.Per pizzicare gli automobilisti il comandante si piazzava armato di cellulare a bordo della sua vettura, ferma, e iniziava a fare video. Poi tornava al Comando e redigeva i verbali. Verbali che, in mancanza di contestazione immediata e non essendo basati su una rilevazione fatta con un dispositivo omologato, sarebbero nulli. Ma il comandante aveva trovato una soluzione.
Troppe multe ai semafori, cittadini in rivolta a Torino e Milano
prosegui la letturaMulte fatte col cellulare: a processo capo dei vigili urbani di Roseto pubblicato su Autoblog.it 23 novembre 2017 18:00.
Fonte: Autoblog