Formula 1 – Che tra Liberty Media e Ferrari ci sia qualche problema di troppo è un dato di fatto assodato. Motivo del contendere? Le nuove regole del 2021 che non erano piaciute a Sergio Marchionne, tanto che si era paventata anche l’idea di un abbandono della Rossa. Ci sta, è il gioco delle parti, anche perchè una Formula Uno senza la casa più rappresentativa, più presente (e ovviamente anche con delle quote) non può esistere, senza troppe chiacchiere. E’ ovvio però che la lotta prosegue. Da un lato dunque Liberty e Chase Carey che vuole una Formula Uno dove “non vince chi spende di più ma chi spende meglio” e dove ci sia la suspance di un equilibrio prestazionale, dall’altra i costruttori, con in primis proprio Marchionne, spaventati da quel concetto di standardizzazione delle componenti che potrebbe togliere identità e spazio alle aziende.
Tra moglie e marito non mettere il dito vien da dire, ma Ross Brawn in questo caso è parte in causa: l’ex dirigente Ferrari, BrawnGP e Mercedes, ora manager proprio di Liberty Media, ha provato a smussare la questione: prosegui la letturaF1: tra Liberty e Ferrari, Ross Brawn ci mette il dito pubblicato su Autoblog.it 16 novembre 2017 16:57.
Fonte: Autoblog