Sport Classic Garage

Il più noto veicolo commerciale Ford è stato lanciato nel 1965 e quest’anno raggiungerà il traguardo dell’esemplare numero 8 milioni. Oggi è commercializzato in 118 mercati. Ford lo produce anche in Cina, a Nanchang, nell’ambito di una sinergia con Jiangling. La gamma Transit si compone oggi delle versioni Custom, Connect e Courier.

Prima generazione – L’origine del nome Transit è ancor’oggi dibattuta. Ford lanciò un proprio veicolo commerciale già nel 1953, ma questo fu denominato FK 1000 e rimase confinato per lo più nel mercato tedesco. Il vero Transit arriva invece nel 1965. E’ prodotto nello stabilimento di Langley (Inghilterra) ed abbandona la fabbrica il 9 agosto di quell’anno. Utilizza motori benzina da 1.7 e 2.0 litri, ma in seguito arrivò un modestissimo diesel Perkins da 43 CV. A livello tecnico erano previsti un assale anteriore a ruote indipendenti e l’alternatore, quando tutti i veicoli concorrenti montavano ancora la dinamo.

Seconda generazione – E’ il 1978 quando Ford rinnova completamente il suo veicolo commerciale: arrivano motori più performanti, nuovi interni ed inedite varianti di carrozzeria, fra cui quella da ben 17 posti. Gli acquirenti possono scegliere fra due misure di passo e trentadue combinazioni di portiere. Nel 1982 debutta la versione a quattro ruote motrici. Due anni dopo viene presentato un nuovo motore a gasolio, da 2.5 litri, il primo a servirsi dell’iniezione diretta. Nel 1985 viene raggiunto il traguardo dell’esemplare numero 2 milioni.

Terza generazione – L’Ovale apporta una significativa modifica allo stile e lancia uno fra i primi veicoli commerciali monovolume, dove il parabrezza ed il cofano motore seguono lo stesso angolo. Le sospensioni vengono migliorate ed aumenta il volume di carico della variante a passo lungo, che può rinunciare alle ruote posteriori gemellate. La gamma motori resta per lo più invariata. Il Transit III torna ad essere venduto in Australia. Debutta nel 1986 ed otto anni dopo raggiunge il traguardo dei 3 milioni di esemplari, mentre il 30° compleanno viene ricordato con una serie limitata (da 600 esemplari).

Quarta generazione – Arriva nel 2000 e rispetta il linguaggio stilistico New Edge, introdotto poco prima dalle Focus e Ka. Può essere ordinato nelle varianti a trazione anteriore o posteriore. Adotta un moderno quattro cilindri a gasolio da 2,3 litri, disponibile anche sulla Mondeo e coinvolto in uno specialissimo test di velocità: la pilota Sabine Schmitz ne guidò un esemplare al Nurburgring, cercando di percorrere un giro in meno di 10 minuti. Il Transit viene prodotto anche nello stabilimento turco di Kocaeli, che manda nell’oblio il sito di Genk (Belgio): qui veniva prodotto fin dagli esordi. La quarta serie raggiunge due traguardi: suoi sono gli esemplari numero 4 milioni (2000) e 5 milioni (2005).

Quinta generazione – Il lancio risale al 2013 e coincide con una rimodulazione della gamma: le varianti a trazione anteriore hanno dimensioni più contenute e si chiamano Transit Custom, mentre il Transit vero e proprio ha trazione posteriore e corpo vettura più generoso. La vettura, in questo frangente, diventa un modello globale. In Nord America è disponibile anche il potente 3.5 EcoBoost da 325 CV. Aumentano i contenuti in materia di sicurezza ed assistenza alla guida e lo stile richiama quello dei modelli stradali, in virtù del linguaggio Kinetic. Oltreoceano ha mandato in pensione la storica famiglia E.