Il sito France24 ha pubblicato la lista di vetture acquistate nel gennaio 2010 dall’attuale Presidente del Gabon, Ali Bongo, documento con il quale mette imbarazzo l’amministrazione di un paese nel quale un terzo della popolazione vive sotto le soglie di povertà. L’ordine risale a quattro mesi dopo l’elezione di Bongo e venne presentato alla società svizzera SDP Service und Logistik, incaricata materialmente di effettuare gli acquisti.
Il 55enne politico ordinò due Maybach 62S, tre Mercedes CL 63 AMG, due Bentley Mulsanne, una Bentley Continental Flying Spur, due Rolls Royce Phantom (a passo normale e lungo), due Rolls Royce Ghost (a passo normale e lungo), una Rolls Royce Phantom Drophead, una BMW 760 iL, una BMW M3, una BMW M5 ed una BMW M6 Coupé, oltre a veicoli che immaginiamo siano destinati al personale di servizio: questi sono due Mercedes Viano – con motore 3.5 benzina! –, quattro Mercedes B200, quattro Mercedes Viano allestiti Escort e due pullman definiti VIP, ciascuno in vendita per oltre 1.2 milioni di euro. Bongo ordinò 29 vetture e spese 7.842.000 euro, a cui vanno aggiunti 1,40 milioni per oneri di servizio e manutenzione, 1,99 milioni per spese di allestimento ed 1,50 milioni per oneri legati alla vendita. Totale? Quattordici milioni e 882mila euro.
Vi starete chiedendo quando Bongo abbia il tempo di guidare tutte queste vetture. La risposta è fornita da un testimone, secondo cui il presidente ha l’abitudine di guidarle su strada a forte velocità insieme alle sue guardie del corpo. La passione di Bongo per le automobili scatenò discussioni già nel 2012, quando vennero fotografate alcune delle 400 vetture che Bongo senior (presidente del Gabon per 41 anni) acquistò durante il suo mandato. Un altro testimone ha riferito che l’attuale presidente conserva all’interno di uno fra i suoi uffici la scocca di una Formula 1 ed un casco di Fernando Alonso, costatogli 6.000 euro.
Quando il Presidente del Gabon acquistò 17 supercar in un solo giorno é stato pubblicato su Autoblog.it alle 16:01 di lunedì 29 dicembre 2014.
Fonte: Autoblog