Chi si è recato almeno una volta nei paesi dell’ex blocco sovietico avrà certamente percorso qualche chilometro a bordo di uno dei vecchi e logori bus Ikarus 280, modello a tre assi lanciato nel 1980 ed utilizzato per attività di trasporto pubblico. Molti di questi veicoli stanno finalmente lasciando spazio ad unità più nuove, tecnologiche e sostenibili. I bus dismessi tuttavia non vengono smaltiti o rottamati: una società russa ha infatti trovato un modo per riutilizzarli e per dar loro nuova dignità.
E’ nato quindi il BarBus MAXI, ovvero una discoteca mobile al cui interno si trovano divanetti, schermi, banconi, un palo per la lap dance ed ovviamente una consolle per il deejay. Il primo bus è visibile per le strade di San Pietroburgo e può anche essere noleggiato, al costo equivalente di 100/215 euro in funzione delle ore totali e del periodo della giornata. L’autore della trasformazione ha modificato ovviamente anche il corpo vettura, installando una sovrastruttura in fogli di alluminio a scacchi; cambiano pure i cerchi, mentre i giochi di luce sulla carrozzeria sono realizzati grazie a LED.
Ci auguriamo che questo mezzo non distragga gli automobilisti russi, la cui soglia d’attenzione è decisamente bassa: vi abbiamo mostrato negli scorsi giorni come basti un bel seno per causare a Mosca oltre 500 incidenti.
I vecchi bus sovietici si trasformano in discoteche mobili é stato pubblicato su Autoblog.it alle 11:31 di sabato 25 ottobre 2014.
Fonte: Autoblog